Verso la celebrazione dei sacramenti della Prima Comunione e della Cresima
Comunicazione dell’Ufficio Catechistico Diocesano – Cagliari, 27 luglio 2020
La Lettera della Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana del 22 Luglio 2020, delinea la possibilità di riprendere a celebrare con dignità e sobrietà i sacramenti, a partire da quelli dell’iniziazione cristiana. Nella nostra diocesi, in diverse parrocchie, alla luce delle indicazioni dell’Arcivescovo, è stato possibile celebrare la Prima Comunione e riattivare, anche con le attività dell’oratorio estivo, adeguate esperienze e percorsi di catechesi e di incontro in gruppo.
Quali criteri adottare per le celebrazioni dei sacramenti anche alla luce delle nuove indicazioni fornite dai vescovi e ben consapevoli che si tratta ancora di una riapertura per fasi e tappe graduali?
Evangelizzare
La prima preoccupazione deve essere sempre l’evangelizzazione e non la rapida e diretta conduzione verso i sacramenti. L’equilibrato discernimento del parroco, dei catechisti e delle famiglie, insieme al confronto con il Vescovo e, qualora se ne presentasse la necessità, con l’Ufficio Catechistico Diocesano, aiuterà a valutare sapientemente modalità e tempi per armonizzare i percorsi di catechesi con la celebrazione dei sacramenti.
Celebrare
In base alle indicazioni sul distanziamento e assembramento definite a livello ministeriale – 200 persone nei luoghi chiusi e 1000 all’aperto – le celebrazioni dei sacramenti (Prime comunioni e Cresime) possono prevedere diversi scenari e valutazioni, anche in prospettiva di scelte pastorali da percorrere e conservare oltre l’emergenza:
- È necessario valutare la presenza in chiesa limitata ai bambini/ragazzi che ricevono il sacramento e ai loro familiari ristretti (genitori, fratelli e sorelle), oppure con l’inclusione dei parenti prossimi (nonni, zii, cugini), oppure un’apertura più ampia per tutta la comunità.
- In linea di massima è preferibile celebrare i sacramenti per gruppi di catechismo, se necessario anche per gruppi più piccoli, piuttosto che scegliere altri ambienti, oltre la chiesa, pur di svolgere un’unica celebrazione (per esempio palestre, saloni …). Il valore della chiesa parrocchiale come luogo dei sacramenti è per quanto possibile da preservare: in tal senso la celebrazione all’aperto nel sagrato della chiesa parrocchiale aiuta a custodire il riferimento al luogo liturgico. Pur in gruppi contenuti, è bene aver cura che la celebrazione avvenga sempre in un contesto comunitario, per cui sarà importante valorizzare alcuni segni che aiutino ad andare oltre la provvisoria ma necessaria frammentazione nel dono dei sacramenti: il ricordo nella preghiera dei fedeli, la partecipazione rappresentativa alle celebrazioni dei diversi gruppi della catechesi,…
- In questo periodo “straordinario” della gestione dell’emergenza, le Cresime per gli adulti che si celebrano abitualmente in Cattedrale, nell’attuale fase di graduale riapertura, prevedono alcune date ravvicinate (8 e 22 agosto, 5 settembre), con la presenza di 15 cresimandi per gruppo e previo tempestivo contatto con il parroco della Cattedrale. Anche in questo caso è responsabilità dei parroci di appartenenza dei cresimandi assicurare un significativo tempo di preparazione verso la consapevolezza del sacramento. I competenti organi pastorali diocesani, a breve, avvieranno una riflessione più organica e strutturata sul completamento dell’iniziazione cristiana per giovani e adulti.
Progettare
Per ciò che concerne la ripresa autunnale dell’attività pastorale e catechistica, sarà compito dell’Ufficio Catechistico Diocesano declinare le scelte operative in fase di individuazione nel laboratorio nazionale “E’ risorto” dedicato alla progettazione della nuova fase. La preparazione e la celebrazione del Convegno diocesano dei catechisti del 7 e 8 ottobre 2020, saranno occasione opportuna per la formazione ed il confronto sulle esperienze individuate.
Per una riflessione organica su ciò che riguarda la catechesi, la formazione dei catechisti e la celebrazione dei sacramenti, si può continuare a fare riferimento al testo dell’Ufficio Catechistico Diocesano “Percorsi di catechesi per l’iniziazione cristiana e la celebrazione dei sacramenti” del 20 maggio 2020, disponibile sul sito della diocesi. Un semplice e immediato strumento di accompagnamento offerto a catechisti, parroci, educatori e comunità nel delicato e prezioso servizio dell’accoglienza e nella gestione della ripresa.
Don Emanuele Mameli