Domenica 27 maggio, la Diocesi di Cagliari si celebra la Giornata per le Missioni Diocesane. Un appuntamento annuale che ci vede tutti uniti per sostenere, con la preghiera e con il sostegno concreto, i missionari fidei donum appartenenti alla nostra Chiesa locale. Siamo vicini a don Franco Crabu, che opera da tanti anni nella parrocchia di Nanyuki in Kenya in una realtà in continua espansione e che nel corso degli anni ha conosciuto grandi trasformazioni e ha visto diversi nostri sacerdoti lavorare in mezzo a tante difficoltà. Siamo vicini a don Giuseppe Spiga che da circa dieci anni opera nella Diocesi di Viana nello Stato del Maranhão, situato nel nordest del Brasile, e attualmente è rettore del seminario maggiore diocesano e dal mese di marzo scorso è stato nominato amministratore diocesano in attesa che il Santo Padre nomini il nuovo vescovo. Siamo vicini a don Luigi Zuncheddu che, dal gennaio scorso, opera nella stessa Diocesi di Viana dove ha iniziato un progetto di cooperazione con la chiesa locale che ha come obbiettivo l’organizzazione del tribunale ecclesiastico che mira a garantire un servizio sino ad oggi quasi inesistente e che si prende cura delle cause matrimoniali. Siamo vicini a don Antonio Serra, che lavora a servizio della Comunità italiana a Londra e a don Alessio Secci che opera in Belgio anche lui a servizio della Comunità italiana. La Chiesa di Cagliari é sempre stata molto generosa con la missione inviando continuamente sacerdoti, laici e laiche che hanno dedicato tempo ed energie a servizio delle chiese sorelle più bisognose. Coloro che partono non lo fanno a titolo personale ma ricevono un mandato della Chiesa che li invia e li accompagna costantemente. Compito del Centro Missionario Diocesano é animare, formare e cooperare. Un servizio che deve abbracciare l’intera comunità diocesana.
Animare il dono della fede che abbiamo ricevuto nel battesimo per una riscoperta della nostra vocazione missionaria. Formare i fedeli battezzati perché vivano in pienezza la dimensione missionaria della Chiesa che ci invita e ci invia a “educare alla vita buona del Vangelo”. Cooperare insieme a tutto il popolo di Dio con le Chiese sorelle, attraverso la preghiera, il sacrificio e le offerte per le missioni. La Giornata per le Missioni Diocesane allora deve essere il punto di arrivo di un percorso di animazione e formazione che non si riduce alla semplice raccolta di denaro ma che manifesta una sempre più ferma presa di coscienza che siamo Chiesa Missionaria! Una Chiesa senza missione é morta. Facciamo dunque sentire ai nostri missionari fidei donum che non sono soli. Manifestiamo loro il nostro affetto, la nostra amicizia e il nostro sostegno concreto. Aiutiamoci a vivere in pienezza la missione a servizio del Popolo di Dio perché, come disse Dom Luciano Mendes de Almeida: “Dove c’è popolo, c’è missione. E dove c’è missione, ci sono mille ragioni per essere felici”.
don Gabriele Casu
Direttore del Centro missionario diocesano