Quest’anno la Marcia della Pace, tradizionalmente organizzata dalla Diocesi di Ales-Terralba, si terrà ad Oristano avendo acquistato valenza regionale. Al Comitato Promotore aderisce la delegazione della Caritas Regionale, l’Ufficio Regionale della Pastorale Sociale e del Lavoro.
Al mondo ecclesiale (diocesi e parrocchie, associazioni, movimenti e gruppi ecclesiali) si unisce anche il mondo del Volontariato Sardo organizzato con il Centro Servizi per il Volontariato Sardegna Solidale.
Il tema della XXVIII Marcia della Pace “Per i Cristiani Pace” vuole compiere un atto di giustizia e di civiltà. Vuole essere una risposta al silenzio del mondo occidentale (Europeo e non) dinanzi alla persecuzione strisciante, alla privazione di libertà e di diritti civili, agli attentati alle Chiese e alle scuole, alle carcerazioni, alle ingiustizie, alle stragi, alle decapitazioni e alle spoliazioni di beni e di ogni diritto di cittadinanza per chi si dichiara cristiano ormai in tanti stati di questo mondo.
Tuttavia la Marcia non è minimamente integralista né fondamentalista ma è per costruire cammini di pace nel dialogo interculturale, nel dialogo religioso, nella fraternità umana, nel rispetto di tutte le fedi.
La Marcia è fratellanza universale per la pace, il progresso armonico per l’uomo nella sua dignità di persona.
Oratore ufficiale della XXVIII Marcia della Pace è Padre Pierbattista Pizzaballa, custode della Terra Santa, costruttore di dialogo nel mondo ebraico e in quello musulmano, testimone di fraternità a Betlemme come a Gaza, in Siria come in Iraq.
Padre Pierbattista Pizzaballa è Frate Minore Francescano, sarà accompagnato da Padre Salvatore Morittu, custode dei Frati Minori in Sardegna.
A lui si uniscono i vescovi di Ales-Terralba Mons Giovanni Dettori, Mons. Ignazio Sanna Arcivescovo di Oristano, Mons. Giovanni Paolo Zedda Vescovo Delegato della Conferenza Episcopale Sarda per la Carità e per la Pastorale Sociale e del Lavoro e i vescovi della Sardegna.
Promotori della Marcia sono anche la Provincia di Oristano con il Presidente dott. Massimiliano De Seneen, il Comune di Oristano con il Sindaco Dott. Guido Tendas. Inoltre aderisce quest’anno la Tavola Sarda della Pace che promuove la Marcia Gesturi-Laconi.
Alla Marcia sono previsti migliaia di partecipanti – come ogni anno – tutti uniti da un unico anelito di fraternità universale, quella di San Francesco e di Papa Francesco. Non sarà dimenticata nemmeno la Giornata Mondiale della Pace del 1° Gennaio “Non più schiavi ma fratelli”. Sarà presente nel cuore di tutti la sofferenza di questa nostra Sardegna che scivola nella povertà del non lavoro, dell’emarginazione, della solitudine, dell’ingiustizia.
PROGRAMMA
Il corteo partirà dalla piazza della chiesa di San Giovanni Evangelista alle 15, per poi arrivare nella zona dell’ospedale San Martino, percorrendo la via Diaz per arrivare nei pressi del Duomo intorno alla 16 circa, dove sono previsti gli interventi del vescovo di Ales – Terralba, di mons. Giovanni Dettori, di Guido Tendas, sindaco di Oristano, di monsignor Ignazio Sanna, Arcivescovo di Oristano, di Massimiliano De Seneen, Presidente della Provincia di Oristano, di Gianpiero Farru, presidente Centro per Volontariato Sardegna Solidale e di don Angelo Pittau, presidente del Comitato Organizzatore. A Padre Pierbattista Pizzaballa, Custode di Terra santa, sarà invece affidata la riflessione centrale.