Chiesa sarda Pastorale sociale

Il sostegno della Chiesa sarda per la vertenza Meridiana

meridiana-papa-francescoI vescovi della Sardegna assistono con profonda preoccupazione alla crescente crisi economica e occupazionale dell’Isola. Il numero dei disoccupati è ai massimi storici. Le vertenze per il mantenimento dei posti di lavoro sono sempre più numerose e acute. Il malessere monta in modo esponenziale. I pastori delle comunità ecclesiali non possono non condividere il grido di dolore e la paura per il domani che si leva da ogni angolo della nostra regione. Dopo la visita di papa Francesco, i vescovi hanno dato eco alle sue parole con la lettera pastorale collegiale e con il convegno regionale tenutosi a Cagliari lo scorso 25 ottobre.

La vertenza Meridiana assume, in questo momento, il valore di triste emblema del disagio del mondo del lavoro e dell’impresa. Sentendo il peso della propria responsabilità pastorale nei confronti di tutti i figli della nostra Isola e delle loro famiglie, la Conferenza Episcopale Sarda, in modo collegiale, sotto la presidenza di S.E. monsignor Arrigo Miglio e alla presenza di tutti i vescovi, lunedì 17 novembre terrà un incontro di preghiera e di riflessione presso la cappella dell’aeroporto “Costa Smeralda” di Olbia, con inizio alle ore 10.30.

In tale circostanza i vescovi sardi – oltre innalzare la preghiera perché lo Spirito Santo illumini le menti di tutti e di ciascuno per trovare le giuste soluzioni – rivolgeranno un appello alle forze politiche interessate ad ogni livello e grado, alle forze sociali e all’Azienda perché riconvochino il tavolo delle trattative, riprendendo a parlarsi e ad ascoltarsi reciprocamente, al fine di trovare un’equa soluzione per tutte le parti. Identico appello verrà rivolto anche per la soluzione positiva di tutte le altre vertenze attualmente aperte nei vari comparti. Infine, essendo la vigilia del primo anniversario dell’alluvione, auspicheranno, anche da parte di chi di dovere, il recupero del tempo sinora perso nel sostegno alle famiglie e alle aziende danneggiate.

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