TESTO DEL TELEGRAMMA INVIATO DAL SANTO PADRE TRAMITE IL SEGRETARIO DI STATO
A SUA ECCELLENZA REV.MA
MONS. ARRIGO MIGLIO
PRESIDENTE DELLA CONFERENZA EPISCOPALE SARDA
VIA MONS. COGONI 9
09121 CAGLIARI
IL SOMMO PONTEFICE HA APPRESO CON TREPIDAZIONE LA NOTIZIA DELL’ALLUVIONE CHE HA COLPITO CODESTA TERRA DI SARDEGNA, PROVOCANDO INONDAZIONI E CAUSANDO PERDITE DI VITE UMANE, FERITI E INGENTI DANNI E DISAGIO IN TANTE FAMIGLIE. SUA SANTITÀ DESIDERA FAR GIUNGERE A TUTTI LA SUA AFFETTUOSA PAROLA DI CONFORTO E DI INCORAGGIAMENTO, ASSICURANDO UN PARTICOLARE RICORDO NELLA PREGHIERA PER QUANTI HANNO PERSO LA VITA E PER TUTTE LE PERSONE PROVATE DALLA GRAVE CALAMITÀ. IL SANTO PADRE AUSPICA CHE NON VENGA MENO LA SOLIDARIETÀ E IL NECESSARIO AIUTO PER FAR FRONTE A QUESTO MOMENTO DIFFICILE E DI CUORE IMPARTE UNA SPECIALE BENEDIZIONE APOSTOLICA.
✠ PIETRO PAROLIN
SEGRETARIO DI STATO DI SUA SANTITÀ
MESSAGGIO DI PAPA FRANCESCO SU TWITTER (@Pontifex_it)
Profondamente commosso dall’immane tragedia che ha colpito la Sardegna, chiedo a tutti di pregare per le vittime specialmente per i bambini.
TESTO DEL TELEGRAMMA INVIATO DA MONS. ARRIGO MIGLIO AL SANTO PADRE
A SUA SANTITÀ
PAPA FRANCESCO
CITTÀ DEL VATICANO
A NOME DELLE FAMIGLIE E DELLE COMUNITÀ DELLA SARDEGNA COLPITE DAL GRAVE DISASTRO METEOROLOGICO E A NOME DEI CONFRATELLI VESCOVI DELLA CONFERENZA EPISCOPALE REGIONALE, DESIDERO CONDIVIDERE CON VOSTRA SANTITÀ LA SOFFERENZA DI TUTTA LA NOSTRA REGIONE, SENTENDO ANCORA VIVO L’AFFETTO CHE LEI CI HA DIMOSTRATO CON LA VISITA A CAGLIARI DEL 22 SETTEMBRE SCORSO. SIAMO CERTI DELLA SUA VICINANZA E DELLA SUA PREGHIERA PER COLORO CHE SONO PERITI TRAGICAMENTE, PER I FERITI E LE LORO FAMIGLIE, E PER I GRAVI DANNI MATERIALI CHE DANNEGGIANO ULTERIORMENTE UNA REGIONE GIÀ POVERA. LE CHIEDIAMO, SANTO PADRE, UNA PARTICOLARE PATERNA BENEDIZIONE CHE CI AIUTI A SENTIRE SEMPRE VICINO L’AMORE DEL SIGNORE E LA PROTEZIONE MATERNA DI N.S. DI BONARIA. DA PARTE NOSTRA LE ASSICURIAMO IL RICORDO COSTANTE NELLA PREGHIERA.
✠ ARRIGO MIGLIO
ARCIVESCOVO DI CAGLIARI
PRESIDENTE DELLA CONFERENZA EPISCOPALE SARDA
